DT Circle e DT Coin: recensione dell’ecosistema di Marinelli

Il mondo delle criptovalute è pronto ad accogliere un nuovo protagonista, il DT Coin di Daniele Marinelli. Se state pensando all’ennesima moneta digitale siate pronti a rivedere le vostre opinioni perché qui siamo in presenza di qualcosa di veramente straordinario.

Iniziamo con il presentarvi il “fondatore” di quanto stiamo per raccontarvi, Daniele Marinelli. Imprenditore romano con alle spalle un’importante formazione economica e consulenziale, a seguito della sua profonda passione per il digitale, nel 2010 fu uno dei primi imprenditori italiani ad interessarsi ai Bitcoin e alle criptovalute applicate ai sistemi economici. Da questa prima folgorazione nasce l’idea di creare una moneta virtuale che fosse sostenibile, stabile, sicura ma soprattutto profittevole per gli utenti. Ci sono voluti anni di profondi studi analitici per giungere ad un risultato che si avvicinasse il più possibile all’idea di Davide Marinelli: la creazione di un vero e proprio sistema economico ove la criptovaluta fosse un “semplice” ingranaggio auto-alimentato e generante profitto continuo.

E’ così che nasce il DT Circle, un ecosistema di servizi all’interno del quale gli utenti possono interagire, condividere, partecipare a corsi di alta formazione, acquistare e vendere prodotti, aprire conti bancari, partecipare a progetti benefici. L’innovazione del progetto risiede proprio nella partecipazione alle varie esperienze ed è qui che entra a gamba tesa il DT Coin: ogni volta che un utente partecipa ad un’attività all’interno del DT Circle, gli verrà corrisposto un valore in DT Coin, immediatamente spendibile sia all’interno della community che all’esterno.

Quindi, non solo un utente DT Circle potrà usufruire dei tanti servizi della piattaforma ma sarà addirittura pagato in DT Coin dopo averlo fatto.

L’intuizione di Daniele Marinelli parte da una riflessione sull’attuale situazione di ciascun individuo dall’avvento della rivoluzione digitale. Quotidianamente, ognuno di noi lascia i propri dati per le azioni più semplici: ci iscriviamo ad un sito e lasciamo dati, apriamo un conto corrente e lasciamo dati, preleviamo soldi ad un bancomat e lasciamo dati, il tutto in cambio di un bene o servizio. Ma quel bene e quel servizio sono davvero sufficienti a ripagare la perdita della nostra privacy?

E’ questa la domanda che si è posto Daniele Marinelli durante lo studio del suo innovativo sistema economico, arrivando alla conclusione che i nostri dati, il nuovo oro di governi ed aziende, valgono e per questo motivo meritano di essere retribuiti in modo adeguato.

Entrando a far parte del DT Circle dunque e condividendo le nostre esperienze sia all’interno che all’esterno della piattaforma, possiamo guadagnare attraverso la criptovaluta DT Coin di cui ora parleremo in modo più approfondito.

Il DT Coin è una moneta virtuale sicura e stabile che basa il suo valore sul mercato dei Big Data. A differenza delle altre monete digitali quindi, soggette a continui picchi di prezzo e speculazioni, garantisce una stabilità di prezzo continua dal momento che, il mercato dei DATI (da qui “DT”) è potenzialmente infinito.

Inoltre si tratta di una moneta a capitalizzazione forzata, utilizza infatti il Forced Market Cap, un exchange che funziona attraverso un complesso algoritmo matematico in grado di far crescere il prezzo della moneta ad ogni ciclo di vendita, generando sempre e comunque un utile.

Il 30 giugno 2020 il DT Coin subirà un ulteriore salto in avanti, verrà presentata infatti la versione 2.0 assieme a tutta una serie di nuovi servizi come ad esempio la DT Card (carte di credito vere e proprie) e la DT Bank (un istituto di credito).  

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